Le regole dell'house flipping

- dove trovare il capitale necessario
- capire qual è l'immobile giusto
- una ristrutturazione mirata
- il prezzo giusto
- i tempi giusti
- la pubblicità vincente per la vendita

Firt of all



Prima di porci la domanda fatidica, quella che potrebbe farci cadere il mondo addosso e sbatterci in faccia la dura realtà(non sono operazioni alla tua portata) , dobbiamo prendere piena coscienza della strada che stiamo prendendo. Una volta valutata attentamente la nostra personale situazione, le nostre motivazioni e dopo una adeguata preparazione sull'argomento(a partire dalla lettura di questo blog!) possiamo chiederci; Ma possiamo economicamente sostenere un'attività del genere? Per renderci conto di questo bisognerà intraprendere un'attenta valutazione..
Quanto e da dove posso tirar fuori un capitale abbastanza importante da poter iniziare l'attività di house flipping?
Situazione numero 1: Ho abbastanza soldi da parte da poter iniziare l'attività. Il gioco è fatto!
Situazione numero 2: Ho un'appartamento magari lasciato dai nonni o dai genitori dove non vivo. Magari si può iniziare da qui, una sistemata e si mette sul mercato.
Situazione numero 3: Purtroppo la più comune, non ho a disposizione abbastanza liquidità ne un appartamento inutilizzato da vendere. Devo chiedere la concessione di un mutuo alla banca.
Naturalmente in questo caso la condizione necessaria è avere già un reddito in modo che la banca abbia la garanzia che voi possiate pagare le rate del prestito e qualche risparmio per affrontare le spese non coperte dal mutuo.
Situazione numero 4: Questo è stato il mio caso, ho già un mutuo di liquidità con garanzia sulla prima casa. Ma in questo caso dovete avere già una casa di proprietà non ipotecata o solo parzialmente ipotecata in modo da poter richiedere un ipoteca di secondo grado.
Sarà quindi l'istituto di credito a dirci, in base alle nostre garanzie, l'importo del mutuo che può erogare.
A questo punto dovremmo cominciare a farci 2 conti...

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